lunedì 28 marzo 2011

{Recensione} Il Segreto del Grace College

Questa mattina, anche per svegliarmi un po', ho finalmente finito la lettura de Il Segreto del Grace College di Krystyna Kuhn, libro che avevo vinto a uno dei giveaway di Glinda dell'Atelier dei libri.

Autore: Krystyna Kuhn
Anno: 2011
Casa editrice: Nord
Collana: Narrativa
Genere: Mistero, Giallo
Pagine: 320
Prezzo: 16.00€
Quarta di copertina: Un party di benvenuto in riva al Lake Mirror: così vengono accolte le matricole dal Grace College, una prestigiosa università riservata ai migliori studenti del Paese. Ma la festa rischia di trasformarsi in tragedia quando Robert Frost, uno tra gli alunni più brillanti del primo anno, si getta all’improvviso nelle gelide acque del lago e, una volta tratto in salvo, racconta di aver visto una ragazza dai capelli blu tuffarsi da uno scoglio senza più riemergere. Nessuno però ha notato niente, e Robert diventa subito lo zimbello del campus. Soltanto sua sorella Julia gli crede e decide d’indagare, anche perché fin dal loro arrivo in quel luogo inaccessibile, annidato in una sperduta valle delle Montagne Rocciose, lei ha percepito un’atmosfera ostile e minacciosa. E soprattutto perché una ragazza è davvero scomparsa. Si tratta di Angela, la caporedattrice del giornale universitario, che tuttavia è su una sedia a rotelle e di certo non ha i capelli blu. Sebbene Julia sembri determinata a dimostrare che il fratello non è né pazzo né bugiardo, in realtà il suo scopo è ben diverso: deve evitare che lei e Robert attirino troppo l'attenzione, altrimenti qualcuno potrebbe scavare nel loro passato e scoprire il terribile segreto che li ha costretti ad abbandonare tutto ciò che avevano di più caro...


All'inizio mi ha messo un'ansia incredibile, non tanto dal capitolo uno, quanto da quelli successivi e, forse, è anche per questo che evitavo di leggerlo prima di andare a dormire (anche se stanotte ho letto circa dieci capitoli senza sosta XD).
Comunque è un buon libro, di certo non un capolavoro, ma ha del potenziale e non vedo l'ora di avere il successivo tra le mie mani, perché la storia è in evoluzione, nulla è come sembra e questo primo volume l'ha ampiamente dimostrato.

Julia e Robert sono fratello e sorella, non si sa bene quale sia il loro passato (anche se verso la conclusione, si scopriranno un po' di cose) e per fuggirgli si sono iscritti al Grace College, che tutto è tranne che un normale college tra le Montagne Rocciose. Infatti il Grace si trova in una valle misteriosa, circondata da montagne e boschi, il suo lago sembra morto e un ghiacciaio spettrale alberga su una delle montagne. Nei decenni passati è stato chiuso per una serie di sparizioni misteriose, ma dopo svariato tempo, hanno deciso di riaprirlo.
Davvero un'ambientazione niente male, forse all'inizio non mi metterebbe molto i brividi come ha fatto a Julia, ma con l'andare avanti del tempo, nonostante l'abitudine, troverei qualcosa di inquietante in quel lago, in quelle montagne e in quell'edificio.
Julia e Robert sono due personaggi caratterizzati molto bene, come lo sono anche quelli che abitano con loro negli alloggi del Grace... anche se, devo dire, che non tutti mi hanno convinta: alcuni si vedono veramente poco o sono talmente stereotipati e nati da cliché che mi hanno fatto domandare se fossero veramente necessari.
Qualche pensiero di Julia mi ha dato un po' sui nervi e l'ho trovato superficiale, soprattutto ripetere la stessa cosa ogni tot pagine, così, per ribadire un concetto. Mi è parso più che altro un espediente, usato se e quando l'autrice non sapeva cosa far dire, pensare, fare alla protagonista. Se devo essere del tutto sincera, questa è la cosa che mi è piaciuta meno del libro... tralasciando, poi, la parte in cui Chris è stato trattato malissimo e anch'io ci sono rimasta un po' leggendo quel pezzo.

La lettura è molto lenta all'inizio, quando ci vengono presentati i personaggi principali e, quasi fino a metà libro, non succede nulla di eclatante. Poi, dal party in riva al lago, si ha un'accelerazione incredibile, fino al finale. Di sicuro se avessi comprato il libro senza leggere le varie recensioni che si susseguono su internet, e la storia non mi avesse interessata come è stato ancora prima di vincerlo, probabilmente l'avrei abbandonato, perché il fatto che non si arrivi al sodo nelle prime cento pagine, mi avrebbe demoralizzata un po'. Per fortuna lo stile della Kuhn, la mia forza di volontà e il mio interesse hanno prevalso e sono arrivata fino alla fine senza troppi intoppi (anche se ci ho messo un mese e mezzo XD).
Per quanto riguarda l'omicidio avvenuto durante il party "di benvenuto" per le matricole, devo dire che sono stata indecisa tra tre colpevoli quasi fino al finale. Non tanto perché il caso fosse complicato, anzi, era veramente una bazzecola (di sicuro originale, ma di una banalità quasi disarmante, soprattutto per chi è amante dei gialli come me), ma più perché vedendo la vicenda con gli occhi di Julia, è difficile riuscire a ragionare a mente fredda su chi potesse essere coinvolto nella vicenda.
In tutto il volume, o quasi, perché ci sono dei capitoli in cui è Robert ad avere la palla della narrazione, infatti Julia è la protagonista ed è di fatto lei, insieme ai coinquilini, a condurre di nascosto le vere indagini sul caso, visto che la polizia l'abbandona quasi subito. Durante queste indagini, però, il lettore non solo si concentra sul caso, ma viene anche inglobato nel mondo di Julia, e riuscire a districarsi per capire chi sia il colpevole è piuttosto difficile. Questo può essere sia un punto a sfavore sia a favore per il libro: un appassionato di gialli e mistero si seccherà di leggere di tutte le pare mentali che la protagonista si fa, ai continui accenni al fatto che non si possa fidare di nessuno e che si preoccupi di come riuscirà a proteggere il fratello da tutto e tutti; però, un appassionato di storie che mettono i sentimenti al primo posto, sarà invogliato ad andare avanti con la lettura e non avrà difficoltà a lasciarsi l'omicidio del party alle spalle.
Come ho già detto, la Kuhn è riuscita a tirare fuori dal cilindro un buon libro, che ha delle caratteristiche ben precise, delle potenzialità, soprattutto se non ci si ferma alla prima impressione, e che, molto probabilmente, potrà piacere a vari tipi di lettori.
Libro consigliato, quindi, soprattutto a chi ama il mix tra giallo, mistero e sentimenti.

Voto: ★★★★
Eruannë.

3 commenti:

  1. C'è un premio che ti aspetta!

    http://readingattiffanys.blogspot.com/2011/03/kreativ-blogger-award.html

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  2. Un premio per te qua: http://anotherblog01.blogspot.com/2011/03/liebster-blog.html :D .

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